IL RESOCONTO DEL RAGIONIERE PASQUALI
Posted by admin on 4 ottobre 2013
-
Ho ancora nella mente il discorso autocelebrativo, del governatore della Regione Basilicata, Vito De Filippo, che alcuni giorni addietro, ha fatto il bilancio della sua attività. Ha trovato una cosa positiva nell’avanzo di gestione di ottomilioni di euro, nella sanità. Mi sembrava il resoconto dell ragionier Pasquali all’assemblea di condominio. Avanzano tanti soldi, fa pagare un salatissimo ticket ai pensionati, e si vanta per quell’avanzo. L’ha pubblicizzato senza vergogna. Meno male che va via, dopo otto annni di sfascio e la nota vicenda di rimborsopoli ne è una testimonianza indiscussa. E l’ establishment locale che fa? lo designa segretario regionale del PD, come premio provvisorio, in attesa di impegni governativi, si sussurra.
Dai miei ricordi universitari mi torna in mente un principio, appreso studiando Scienze delle Finanze e Contabilità di Stato: l’Ente pubblico non deve fare profitti, deve fornire servizi ai cittadini e creare benessere. Solo se può, deve chiudere il Bilancio in pareggio. Ora in una regione dove la sanità non funziona (gli stessi operatori, se hanno problemi di salute, vanno a curarsi fuori), é di oggi la notizia della morte sospetta di una giovane donna, appena dimessa dall’ospedale di Potenza; l’Ambiente salubre che Dio ci ha donato, è stato avvelenato dalla trascuratezza a dall’incuria, basti pensare alla vicenda dell’inceneritore Fenice. L’incuria regna sovrana nei consorzi di bonifica, tant’è che ad ogni pioggerella i canali, non manutenuti, tracimano e fanno danni, spesso irreversibili. E “questo” ci racconta che ha un avanzo di bilancio! Mi fermo per non fare la lista della spesa, prima però voglio dire che siamo stufi di questa becera autoreferenzialità.
Resto sbalordito e, da cittadino semplice ma attento, metto in fila solo alcuni sprechi, incompiute e mancanze. C’è una Società mangia soldi che si chiama Sviluppo Basilicata che ha speso tanto e investito niente, considerato che non ha creato quei posti di lavoro che, tali risorse avrebbero dovuto e potuto creare. I nostri giovani laureati bene, arricchiti da master frequentati in prestigiosi atnei, continuano ad emigrare, impoverendo la regione e rendendo sempre più virtuosi i territori dove si trasferiscono per trovare un lavoro. E’ di oggi la notizia che la sola Potenza, capoluogo di regione, è al primo posto per numero di persone emigrate: 11.225 nel periodo 2oo8-2012. in questi cinque anni, tanti cittadini per lavoro o per studio sono andati via. La certificazione la fa l’Assirim che è l’associazione degli istituti italiani di ricerche di mercato. Eppure l’Università riceve finanziamente regionali a iosa, ma i nostri ragazzi si immatricolano altrove. Eppure abbiamo risorse enormi ma il lavoro, i nostri ragazzi istruiti e capaci, lo trovano solo se emigrano. Di questo avrei voluto sentir parlare, altro che l’avanzo della sanità. Neh ragionier Pasquali?
Non tralasciamo le incompiute, dalla Bradanica alla ferrovia a Matera, dalla pista Mattei che darebbe sfogo all’esportazione dei nostri prodotti e al turismo di tutta l’area regionale, considerato la centralità del sito, alla sistemazioni di banalissimi frangiflutti, per salvare la costa jonica. Ecco, da un amministratore serio, mi sarei aspettato la seguente relazione: posti di lavoro aumentati del …, disoccupazione ridotta del …, infrastrutture migliorate del tal’altro, e così via. Invece crollano i ponti e stanno li per anni, franano le strade e si costringono studenti e lavoratori a lunghi percorsi, per poter raggiungere la scuola e il posto di lavoro. Ovvio che tralascio di considerare tanto altro di cattiva gestione del “nostro”.
Mi fermo perchè non voglio facilmente maramaldeggiare, sono un buono e non infierisco. Solo un’ultima chicca: l’ acquascivolo in agro di Montescaglioso, aperto solo un anno e ora in irreversibile degrado. Ma chi ha avuto l’idea brillante di finanziarlo? Eppure il De Filippo, tra presidenza e vice presidenza, sta li da 13 anni. Ora lo premiano, viva la meritocrazia!
Lascia un commento
Devi essere connesso per pubblicare un commento.