I PERICOLI SONO NASCOSTI
Posted by admin on 19 luglio 2014
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Leggevo, e oggi ho riletto, una intervista pubblicata dal Sole 24 0RE il 1 luglio, del Garante dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella il quale, nella relazione annuale, evidenzia una perversione del nostro sistema economico consistente nel “Capitalismo di Relazione”.
In effetti se facciamo caso questo fenomeno atavico, rappresenta un danno notevole alla concorrenza e, più in generale, ad una effettiva economia di mercato.
Le Banche e le Fondazioni che le controllano, le Assicurazioni,le comunicazioni e molte altre attività economiche e di grande diffusione, sono bloccate perchè le scelte e gli affidamenti vengono effettuati dai rapporti privilegiati e non da rapporti più convenienti. Conseguentemente si favorisce la spesa inefficiente.
Grande ruolo hanno le lobbies che condizionano il libero mercato perché danneggiano “la parte vitale e competitiva dell’economia”. Ed ecco che avanzano le imprese protette, le privatizzazioni si fanno male, si privilegia no i diritti di esclusiva, facendo progredire una economia bloccata, inefficiente, costosa e, quel che più conta si penalizzano i cittadini e le imprese capaci ed efficienti che, da questo sistema perverso, escono gravemente danneggiate.
Questa enorme diseguaglianza si evince in molte organizzazioni, specie se in odore di soldi pubblici, come commenta nell’articolo di spalla Federico Rendina ” I baroni dell’Università,gli amministratoriallenati nelle consorterie, le consuetudini organizzative della politica…”.
Come non negare questi atteggiamenti anche nella quotidianità di ognuno di noi, i piccoli favori, il salto della fila per concessione dell’amico dietro lo sportello e via di questo passo. sembra che la nostra società , intendo quellq italiana, sia appositamente organizzata per sviluppare l’uso necessario del favore per andare avanti.
Cito, per rendere bene l’idea, un mio accadimento personale che dimostra che il favore diventa necessario in una società organizzata così: rinnovo della patente attraverso Asl, arriva con un servizio dedicato da Poste Italiane, ma al mattino a casa non c’è nessuna. Il postino lascia l’avviso , nel retro vengono riportate le modalità del la consegna,non è previsto il ritiro. ” Si chiama un numero verde dove risponde un call-center, si può prenotare la consegna in un giorno, tra i prossimi dieci, e la patente ci sarà consegnata nella giornata concordata dalle ore 9,00 all ore 13,00. per fare ciò serve un giorno di ferie e organizzarsi una mattina di “domiciliari” decretato da questo sistema.chie do allae Poste se posso andare a ritirarla personalmente, mi si risponde di no. Chiedo se possono consegnarmela sul posto del lavoro, mi si risponde no. ch e fare? se hai un amico lo vai a trovare e gli chiedi il favore. Così forse risolvi.
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