E ALLA FINE PREVALE IL CALCIO-BANANE
Posted by admin on 12 agosto 2014
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Siamo grandi anzi, grandissimi. Alla fine per il rinnovamento del nostro calcio, uscito con le ossa rotte dagli ultimi due Campionati Mondiali, è stato scelto Carlo Tavecchio. Si può giocare col nome in infiniti modi ma quello che resta nella testa di alcuni (molti?) di noi e l’aggrovigliamento del nostro che, in un permanente stato di carenza lucidità, è uscito al naturale con la famosa frase sui calciatori di colore, mangiatori di banane.
Ora, vi sembra possibile che questo personaggio, che da oltre trent’anni sta ai vertici di questo calcio sfasciato, possa governarlo e rifondarlo? la risposta, a mio sommesso ma ragionato parere, è NO. Ma quello che è più inquietante che, alcuni Presidenti-Padroni di Società calcistiche di A e di B, hanno fatto pazzie per sostenere e creare consenso a favore del nostro ( meglio sarebbe dire del loro).
Pensate al disinteresse dell’appoggio sguaiato di Claudio Lotito, patron della Calcio Lazio, il quale ha fatto una campagna elettorale a colpi di slogan pappagalleschi, come è nello stile dell’uomo che non pago, durante le votazioni, accompagnava i colleghi Presidenti amici sin quasi dentro l’urna, come per avvertirli e controllarli che votassero come lui voleva. Tanto che il luciferino Presidente del Napoli, quello col cognome con due ” i ” lo ha trascinato quasi dentro il seggio per fargli controllare la sua scheda già votata.
Questo per me è l’aspetto più inquietante, perchè penso che questo grumo di interessi che mette insieme società e uomini di volpigna mentalità, i quali non donano nulla gratis facciano da pupari del suddetto Tavecchio, con conseguenze ancora più nefaste per il nostro Calcio. E poichè la Federazione decide sulla divisione dei soldi dei diritti televisivi e tanto altro, si capisce subito del “disinteresse” dei Galliani, dei Lotito, dei de Laurentiis, dei Preziosi e compagnia cantando . Costoro hanno sempre dimostrato di non avere alcuno interesse per i danari, hanno solo una Profonda e convinta Idolatria per esso.
Altro stile ed altra mentalità di leadeship e di managerialità dei Presidenti di Juventues e Roma, Andrea Agnelli e James Pallotta, che da subito hanno preso le distanze da Tavecchio prima della deprecabile e deprecata frase razzista.
Ora bisogna aspettare i fatti a partire dall’organigramma e dalla nomina dei Vice Presidenti e, principalmente, dalle riforme che verranno effettuate, nonché dall’influenza che avranno su tali scelte i padrini di cui sopra Lotito, Galliani & soci. Se il neo Presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, Carlo Tavecchi farà bene , sarò il primo a gioire, perchè sono un tifoso e spettatore appassionato, oltre che rispettoso delle regole, delle diversità e del bel giuoco.
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