SEMPRE CONTRO, MAI PER…
Posted by admin on 29 agosto 2014
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Spesso ci lamentiamo dello stato comatoso del nostro Paese elencando le cose che non funzionano: il Governo che non governa, la Giustizia che è lenta, la Scuola che non funzione, i Servizi che sono allo sfascio, la Sanità che lascia molto a desiderare, i Sindacati che fanno il loro comodo, le Associazioni datoriali che fanno i padroni arroganti e, chi più ne ha più ne mette.
Ora che finalmente il Governo Renzi sta cercando timidamente di metter mano, tutti a lamentarci che così non va bene, che è un Governo di inesperti e così via.
Si mette mano alla riduzione del Parlamento, cercando di ridurre il numero dei parlamentari e le spese relative, ed ecco che Senatori e dipendenti si mettono di traverso per frenare la riforma, compreso Senatori della maggioranza; si mette mano alla riforma della Giustizia, compreso la riduzione della lunga chiusura estiva dei Tribunali, ed ecco che le associazioni di categoria fanno le barricate; si mette mano al rilancio della fallimentare gestione di Alitalia, da sempre in stato fallimentare, ed ecco che i Sindacati bloccano gli aeroporti, nei giorni di maggior traffico, delle brevi vacanze degli scarsi turisti. La fila degli sbarramenti e dei freni che si oppongono, alle necessarie e invocate riforme, diventa lunghissima.
Diventa quindi difficile accontentare tutti, quando si vanno a toccare gli interessi delle varie corporazioni o lobby.
In queste condizioni diventa assai difficile fare quelle riforme che sono necessarie per rilanciare l’economia e creare posti di lavoro. Perché le opposizione, e non solo loro, fanno il gioco del gatto che si mangia la coda. Non permettono di fare le riforme necessarie a creare sviluppo e occupazione, e martellano l’opinione pubblica, chiedendo lavoro ed occupazione.
Come uscire? ritengo giusto che il Presidente del Consiglio e i suoi Ministri vadano per la loro strada, facciano le cose che hanno programmato di fare, senza dare troppo ascolto a costoro, che sono sempre contro, a prescindere, come direbbe il Principe de Curtis, in arte Totò.
Solo con questa loro determinazione si otterranno altri risultati, oltre a quelli ottenuti, ad esempio: gli 80 euro mensile non possono essere spariti, nei prossimi mesi si vedranno dopo che i beneficiari avranno saldato i debiti contratti, magari per comprare pane e companatico; l’Alitalia è stata salvata dal fallimento coi soldi degli Arabi e presto, sarà messa in condizione di incrementare le rotte, portare nuovi viaggiatori che se verranno in Italia, verranno per Affari e Turismo, quindi si creeranno nuovi posti di lavoro; in Europa siamo più rispettati se il Governo è riuscito a far passare l’idea che gli immigrati sono un problema di tutti e non solo dell’Italia e se, la Mogherini diventerà Ministro degli Esteri dell’Europa.
Questi alcuni degli interventi e delle conseguenze positive, di questi primi mesi di Governo renziano. Certo ci vorrà tempo perchè gli effetti di queste decisioni si vedano ad occhio nudo, nessuno possiede la bacchetta magica, nemmeno Renzi.
Certo ci saranno sempre coloro che per mestiere o per piccoli interessi personali, diranno che tutto va male, “l’è tutto da rifare”. Lasciamoli dire, l’importante che si facciano le cose secondo programmi, poi si aggiusteranno. Lo stallo non ha mai dato frutto. Nelle Aziende americane di successo il motto è: “pronti, sparate, puntate!” prima ci si muove, poi si aggiustano le cose. Importante è cominciare!
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